RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI
RELAZIONE DEGLI AMMINISTRATORI SULL’ANDAMENTO DELLA GESTIONEAndamento del Gruppo ed analisi dei risultati dell’esercizio 2023
In applicazione del Decreto Legislativo n. 38 del 28 febbraio 2005, che recepisce il regolamento nr. 1606/2002 del Parlamento Europeo, MARR ha redatto il presente bilancio consolidato e separato, conformemente ai principi contabili internazionali (International Financial Reporting Standards – IFRS).
Il Gruppo MARR chiude l’esercizio 2023 con Ricavi Totali Consolidati a 2.085,5 milioni di euro con una crescita di 155,0 milioni rispetto ai 1.930,5 milioni del 2022.
A fronte di Ricavi Totali Consolidati per 2.085,5 milioni di euro, i Ricavi per Vendite dell’esercizio 2023 sono pari a 2.051,2 milioni di euro e si confrontano con i 1.896,6 milioni del 2022.
Le vendite alla categoria dello Street Market (ristoranti e hotel non appartenenti a Gruppi o Catene) si attestano a 1.365,9 milioni di euro e sono in incremento rispetto i 1.256,8 milioni del 2022.
Le vendite alla categoria del National Account (operatori della ristorazione commerciale strutturata e della ristorazione collettiva) sono pari a 484,6 milioni di euro e sono in crescita rispetto i 422,4 milioni del 2022, grazie al positivo contributo dei clienti della ristorazione commerciale strutturata (Gruppi e Catene di hotel e ristoranti).
Nel complesso le vendite ai clienti della Ristorazione (Street Market e National Account) dell’esercizio 2023 ammontano a 1.850,5 milioni di euro e si confrontano con 1.679,2 milioni del 2022.
In base alle rilevazioni dell’Ufficio Studi di Confcommercio (Congiuntura n. 2, febbraio 2024) i consumi (a quantità) della voce “Alberghi, pasti e consumazioni fuori casa” in Italia nell’anno 2023 sono cresciuti del +5,2% rispetto al 2022.
Le vendite dell’esercizio 2023 nella categoria dei “Wholesale” (per la quasi totalità di prodotto ittico congelato a grossisti) sono pari a 200,7 milioni di euro e rispetto ai 217,4 milioni del 2022 hanno risentito, in particolare nella prima metà del 2023, di una minore disponibilità di prodotto.
In recupero la redditività operativa con l’EBITDA consolidato dell’esercizio 2023 che si attesta a 123,1 milioni di euro (82,1 milioni nel 2022) e l’EBIT che è pari a 84,9 milioni (46,2 milioni nel 2022).
Il Risultato Netto consolidato è di 47,1 milioni di euro e nel confronto con i 26,6 milioni del 2022 risente di maggiori oneri finanziari netti per 9,7 milioni per effetto dell’aumento del costo del denaro a partire dalla seconda metà del 2022.
Il Capitale Circolante Netto Commerciale (CCN) al 31 dicembre 2023 è pari a 170,7 milioni di euro e si posiziona su livelli simili a quelli dell’esercizio precedente (169,1 milioni al 31 dicembre 2022) con conseguente miglioramento dell’incidenza del CCN sul Totale Ricavi, il cui incremento è di 155,0 milioni.
L’indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 2023 è di 223,5 milioni di euro e si confronta con 217,6 milioni del 2022.
Al netto degli effetti dell’applicazione del principio contabile IFRS 16 la Posizione Finanziaria Netta alla fine dell’esercizio 2023 si attesta a 141,8 milioni e rispetto ai 138,3 milioni del 31 dicembre 2022 risente di investimenti netti per 26,6 milioni, di cui 17,4 milioni relativi al nuovo centro distributivo in Lombardia la cui attivazione è prevista dal secondo trimestre 2024.