Il Consiglio di Amministrazione di MARR S.p.A. (Milano: MARR.MI), società leader in Italia nella commercializzazione e distribuzione al foodservice di prodotti alimentari e non-food, in data odierna ha deliberato di avviare il programma di acquisto azioni proprie (il “Programma buy back”) delegando l’Amministratore Delegato ed il Consigliere Dott.ssa Claudia Cremonini, congiuntamente tra loro, all’esecuzione delle relative operazioni.
L’Assemblea ordinaria del 28 aprile 2022 aveva precedentemente autorizzato l’acquisto, l’alienazione e la disposizione di azioni proprie, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 2357 e ss. del Codice Civile e dell’articolo 132 del D.Lgs. 24 febbraio 1998, n. 58, incaricando a tal fine il Consiglio di Amministrazione con facoltà di attribuire apposite deleghe.
Il Programma buy back è finalizzato a:
(i) promuovere la liquidità e gestione della volatilità del corso borsistico delle azioni della Società e, in particolare, intervenire nel contesto di contingenti situazioni di mercato, facilitando gli scambi sul titolo in momenti di scarsa liquidità sul mercato e favorendo l’andamento regolare delle contrattazioni;
(ii) costituire un c.d. “magazzino titoli” per successivi utilizzi, ivi inclusi: corrispettivo in operazioni straordinarie, anche di scambio o cessione di partecipazioni da realizzarsi mediante permuta, conferimento o altro atto di disposizione e/o utilizzo, con altri soggetti, inclusa la destinazione al servizio di prestiti obbligazionari convertibili in azioni della Società o prestiti obbligazionari con warrant.
Gli acquisti di azioni proprie potranno essere effettuati per un numero massimo complessivo di n. 3.300.000 azioni (pari a circa il 5% delle azioni costituenti l’intero capitale sociale) ad un prezzo non superiore al 10% e non inferiore al 10% del prezzo di riferimento rilevato sul Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A. (“MTA”) nella seduta precedente ogni singola operazione, ferma restando l’applicazione delle condizioni e termini di cui agli artt. 5 del Regolamento (UE) n. 596 del 16 aprile 2014 e 3 del Regolamento Delegato (UE) n. 1052 dell’8 marzo 2016.
L’eventuale vendita delle azioni proprie acquistate potrà avvenire in una o più soluzioni, con facoltà di stabilire di volta in volta termini, modalità e condizioni che saranno ritenute più opportune, fermo restando che il prezzo di vendita delle azioni non potrà essere inferiore all’85% (ottantacinque per cento) della media dei prezzi ufficiali delle contrattazioni registrate sul MTA negli ultimi due giorni precedenti la vendita.
Il Programma buy back ed il relativo incarico ai soggetti delegati hanno durata fino al 14 novembre 2022, con possibilità di successive proroghe nel rispetto del periodo massimo di 18 mesi autorizzato dall’Assemblea.
Si precisa che le attività di buy back potranno essere eseguite anche solo parzialmente e che il Consiglio di Amministrazione potrà sospendere dette attività in qualsiasi momento.
Ad oggi la Società non detiene azioni proprie.